18 anni di matrimonio!

18 anni di matrimonio!

Domenica io e mio marito festeggeremo 18 anni di matrimonio!

Sembra ieri che ci siamo sposati e invece sono già passati tanti anni, anni fatti di momenti belli e meno belli come in tutte le coppie perché, diciamocelo, la coppia perfetta non esiste checché se ne dica. Esiste però l’equilibrio ‘imperfetto‘, il semplice riuscire a far quadrare le cose, un po’ come si fa con i bilanci aziendali – si toglie da una parte, si mette dall’altra in modo da poter raggiungere almeno una situazione di pareggio.

Ti ho già parlato un po’ del mio matrimonio e di come l’ho organizzato: ne ho ancora vivo il ricordo e le forti emozioni. Per me è stata una giornata stupenda, iniziata con così tanta ansia che ho rotto anche una bottiglia degli aperitivi 🤣 ed è finita in totale relax tanto che alle 20 di sera ero ancora vestita di tutto punto, fresca come una rosa, e mi sentivo così a mio agio che sarei pure andata a dormire con il mio abito da sposa! 👰

 

Le nozze si celebrano ogni anno

Non so tu ma io ogni anno vado alla ricerca del nome delle nozze che celebro perché, tranne le classiche nozze d’argento e d’oro, le altre proprio non me le ricordo. E ho trovato che 18 anni corrispondono alle nozze di quarzo!

Chissà perché il quarzo?

Ho aperto Google ma non ho trovato nulla che mi spiegasse il perché di questo abbinamento. Ho solo imparato che quarzo è un nome generico e ne esistono numerosissime varietà (una più bella dell’altra tra l’altro 😉). Ho trovato però questa informazione e cioè che i cristalli di quarzo producono elettricità se sottoposti a pressione lungo alcune direzioni.

Mi devo forse preoccupare? Vorrà dire che quest’anno faremo scintille? o dovremo stare attenti a non bruciarci? Intanto già stamattina abbiamo litigato … incominciamo bene!!!! 😂😂😂

 

Da dove proviene l’usanza di celebrare gli anniversari di nozze

 

Quando ero piccola c’erano le enciclopedie, oggi c’è Google e sempre qui ho trovato notizie in merito all’origine di questa usanza.

Pare che l’attuale consuetudine di celebrare gli anniversari di nozze sia nata in Germania in epoca medievale. Le coppie che raggiungevano i 25 anni di matrimonio (e pensando al Medioevo credo fossero veramente poche) ricevevano in dono dai parenti una corona d’argento che veniva posta sul capo della sposa per complimentarsi degli anni trascorsi insieme. E lo stesso succedeva con i 50 anni ( e sempre riferito al Medioevo penso che le coppie che raggiungevano questo traguardo fossero veramente poche).

Nel 1922 la scrittrice statunitense Emily Post introdusse nel suo libro Etiquette in Society, in Business, in Politics and at Home, dei consigli per festeggiare gli anniversari di nozze limitandosi in un primo tempo al 1°, 5°, 10°, 15°, 20°, 25°, 50° e 75° anniversario. Solo in seguito furono introdotti tutti gli altri.

La tradizione invece di associare agli anni un diverso materiale sembra essere una tradizione anglosassone, ma con dispiacere non ho trovato maggiori informazioni in merito. I materiale associati partono da quelli più fragili per arrivare, con gli anni che passano, a quelli più resistenti a dimostrare la forza e la tenacia di quella coppia. Si inizia infatti con la carta, materiale molto fragile, legato al 1° anno e ci sta: il primo anno è effettivamente più delicato perché se non hai alle spalle un periodo di convivenza, il dover trovare in un ambiente nuovo i propri spazi è questione assai delicata! Si termina poi ai 100 anni con l’osso che poi tanto resistente resistente non mi sembra soprattutto che hai l’osteoporosi, ma sfido chiunque a trovare una coppia che ha celebrato questo traguardo.

 

Festa in famiglia

Non credo che noi festeggeremo in un modo particolare (per lo meno quest’anno) ma sicuramente le date importanti tipo nozze d’argento e d’oro sono momenti da celebrare in famiglia. Addirittura qualcuno rinnova i voti fatti in Chiesa e invitando parenti e amici a un pranzo, una sorta di secondo matrimonio con tanto di torta e bomboniere.

I miei genitori hanno festeggiato solo le loro nozze d’argento e mi ricordo che abbiamo fatto tutto in casa. Erano stati invitati i parenti più stretti e abbiamo cucinato per giorni. La sala da pranzo era diventata la sala di un ristorante con un unico grande tavolo messo a ferro di cavallo. Ricordo anche che avevo disegnato il menu e realizzato delle bomboniere con i confetti color argento!

Ma l’anniversario più importante lo hanno realizzato i miei nonni  festeggiando ben 60 anni di matrimonio. Mi ricordo che lo abbiamo festeggiato con molta semplicità anche perchè loro all’epoca erano ricoverati in una casa di riposo ma sono stati festeggiati da tutto il personale, oltre che da noi  della famiglia, con grande affetto perchè sapevano farsi volere bene e poi erano l’unica coppietta in tutto l’istituto.

Erano così carini quel giorno, loro che litigavano spesso e volentieri, non bisticci pesanti ma quei battibecchi che a sentirli quasi ci ridevi tanto erano sciocchi. Che sia questo il segreto del matrimonio perfetto? 😉

 

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.