Io e il quilling

Io e il quilling

Io e il quilling ci siamo conosciuti ufficialmente verso Pasqua 2020 quando ho deciso di acquistare il corso online organizzato da Quilling from Italy with Love (scopri chi sono qui).

Quando ho visto il progetto che si doveva realizzare me ne sono letteralmente innamorata e quindi mi sono iscritta. Insieme alle strisce di carta ho anche ricevuto gli strumenti base del quilling e questo mi ha permesso, pur con le dovute difficoltà di una principiante, di realizzare un discreto lavoro.

Abbiamo realizzato insieme alcuni elementi a tema pasquale come i pulcini, le uova, la pecorella, la carota, il coniglietto ed è stato veramente divertente veder nascere queste nuove forme da una semplice striscia di carta.

 

 

 

 

Siccome però questo era un progetto particolare in 3d e a me mancavano le basi per il quilling classico ho deciso di seguire anche il corso base per poter affinare la tecnica e magari carpire anche qualche segreto 😉

 

E ora ti racconto un po’ di più di questa tecnica

 

Non puoi iniziare il quilling senza due cose fondamentali: le strisce di carta e la penna per il quilling. Le strisce di carta possono avere diverse grammature e diverse altezze: scegliere quale usare dipende dal progetto. Sicuramente la carta con una grammatura alta è più difficile da lavorare ma con pazienza e, soprattutto, pratica si impara. La penna invece non è poi così difficile da usare, anzi è anche divertente, e serve per creare i rotolini che sono alla base di quasi tutte le forme del quilling. Qui sotto trovi un esempio di arrotolamento fatto da me 😄

 

 

 

 

Da questa forma poi si sviluppano tutte le altre forme. E credimi ce ne sono veramente tante e quelle che vedi nelle immagini qui sotto sono solo alcune.

 

 

 

 

 

Dopo aver fatto un po’ di pratica con le varie forme siamo passati a realizzare un vero e proprio progetto che le comprendeva quasi tutte: ecco perché prima ci siamo ben ben preparate e allenate con le strisce.

Il progetto consisteva nel realizzare un gatto tutto decorato: come puoi vedere dalle immagini qui sotto il contorno del gatto è stato realizzato con una striscia di carta che segue il profilo del disegno. Poi al suo interno, seguendo uno schema disegnato, si è decorato tutto l’interno della figura, in questo caso del gatto. E il risultato non è male, che ne dici?

 

 

 

 

 

Lo ammetto … con certe forme ho trovato un po’ di difficoltà e incollare certe parti non è proprio semplice come sembra ma per essere il mio primo lavoro devo dire che ne sono pienamente soddisfatta.

Il quilling è una tecnica molto versatile: puoi realizzare veramente di tutto sia che tu utilizzi il quilling classico che quello 3d. Come in tutte le cose è semplicemente questione di allenamento e di un minimo di manualità e poi si possono creare meraviglie.

 

Ovviamente il quilling non è tutto qui. Oltre alla penna da quilling esistono altri strumenti e tecniche per realizzare le varie forme ma io non sono una insegnante di quilling e  quindi se questa tecnica ti ha per lo meno incuriosito e vuoi provarci ti suggerisco di leggere il post della prossima settimana dove troverai una bella intervista a Paola e Manola, le mie adorate insegnanti di quilling. Ti affido a loro per imparare e vedrai che capolavori riuscirai a realizzare anche tu!

 

 

 

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.