Scrapbooking mania

pagine scrapbooking

Scrapbooking mania

Se sei appena tornata dalle tue vacanze hai sicuramente fatto molte fotografie che ti ricordano posti e momenti felici.

Ma credo che tu sia d’accordo con me nel dire che sfogliare le foto dal cellulare è, sì comodo, ma farlo con un album cartaceo è molto meglio.

Il classico album per foto forse è un po’ fuori moda, mentre più creativo è l’album realizzato con la tecnica dello scrapbooking.

Lo scrapbooking

Ma di cosa sto parlando?

Prima di tutto il termine scrapbooking deriva dall’inglese scrap=ritaglio e book=libro, quindi sostanzialmente un libro di ritagli.

Questa tecnica decorativa ha avuto una diffusione solo di recente ma la sua origine è molto più antica. Durante il Rinascimento, tra i nobili e gli intellettuali europei, era comune l’uso dei Commonplace books, dei libri con le pagine bianche al cui interno venivano raccolti diversi elementi a seconda dei vari interessi: ricette, citazioni, lettere, poesie, proverbi, preghiere.

Nel corso del XVIII secolo la pratica di personalizzare i libri aggiungendo disegni, illustrazioni o ritagli, nelle pagine lasciate appositamente vuote di questi libri, divenne molto popolare.

Lo sviluppo dell’industria diede nuovo impulso alla stampa che a sua volta aiutò la diffusione di quelli che venivano allora chiamati Books of Scrap. Nel 1826 John Poole pubblicò addirittura un manuale ‘Manuscript Gleaning and Literary Scrapbook‘, in cui venivano descritti alcuni modi creativi per presentare gli scrapbook.

Durante il regno della Regina Vittoria, lo scrapbooking si diffuse molto in Inghilterra, soprattutto tra le donne. I più diffusi furono gli scrapbook di ricette dove accanto alla ricetta di famiglia, venivano inserite le ricette ritagliate da riviste e giornali.

Sarà poi l’invenzione della fotografia a dare allo scrapbooking la forma attuale di album fotografico di momenti particolari.

Altre curiosità sullo scrapbooking

L’Ottocento fu sicuramente un secolo di grande spinta verso il successo di questa tecnica.

Nel 1872 Mark Twain brevettò un album le cui pagine erano già provviste di colla per poter applicare le immagini, geniale no?

Nel 1888 George Eastman invece inventò la prima macchina fotografica Kodak e il successo di questa invenzione cambiò definitivamente l’idea originale dello scrapbook. Negli album infatti si iniziarono ad inserire ogni genere di fotografia, di immagini stampate, scritte ed elementi decorativi.

Trovo che conoscere le origini delle varie tecniche decorative sia interessante per comprenderle meglio e anche se oggi le adattiamo alle nostre esigenze, come nel caso dello Scrapbooking, sapere quale era il loro scopo originario e come sono state usate nel passato è sempre utile e interessante!

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.