Verde speranza

Verde speranza

Verde speranza, un modo di dire molto comune ma cosa vuol dire? E soprattutto dove ha origine questo modo di dire?

Mi sono documentata e sembra risalire alla mitologia greca.

Pandora era la moglie di Epimeteo, il fratello di Prometeo. Zeus aveva affidato a Epimeteo un vaso, o in altre versioni una scatola, che conteneva tutti i Mali dell’Universo. Ovviamente gli aveva raccomandato di non aprirlo mai.
Un giorno Pandora, troppo curiosa per resistere, aprì il vaso per sbirciare dentro e lasciò fuggire i Mali, che resero il mondo così com’è oggi. Sul fondo del vaso rimase solo la Speranza, nella forma di un uccellino verde.
E da qui l’associazione verde speranza.

Ma anche Essere al verde è un modo di dire molto comune e sta ad indicare che sei rimasto senza soldi o te ne sono rimasti proprio pochi.

Anche qui mi sono documentata e ho trovato 3 teorie che ne spiegano le origini e che si legano  usanze e tradizioni del passato.

Una prima teoria risale al Medioevo, quando accendere una candela verde significava avvertire i poveri, che si vergognavano della loro povertà, che un pasto per loro era pronto. Queste persone si vergognavano della loro situazione perché non erano state sempre povere e quindi si vergognavano di dover fare la carità di un pasto. Accendere candele verdi era un modo per far sapere a questi poveri quando recarsi a mangiare con discrezione e senza essere visti.

Una seconda teoria risale invece al XVI secolo, ai tempi delle aste pubbliche che si tenevano a Firenze dal Magistrato del Sale. L’usanza prevedeva di utilizzare delle candele dipinte di verde alla base per segnare il tempo. Le candele venivano accese all’inizio dell’asta e si lasciavano bruciare finché la fiamma arrivava alla parte verde della base. Questo indicava che il tempo era scaduto e non potevano più essere fatte offerte. Ecco che l’espressione Essere al verde potrebbe derivare da quest’ usanza: il verde indicava qualcosa che era finito, così come oggi si indica che sono finiti i soldi.

Una terza teoria infine fa sempre riferimento ad usanze storiche. Anticamente sembra che i soldi venivano conservati all’interno di sacchetti dal fondo verde. Quando le monete finivano si vedeva solo il verde del fondo: da qui l’espressione Essere al verde.

Tre teorie interessanti direi, quale ti piace di più? A me quella del sacchetto. Vederne il fondo verde da effettivamente l’idea che non hai più soldi 💰💰💰

 

Ma io non sono qui per parlare di soldi ma di colore e quindi incominciamo a vedere qualche explosion box VERDE!

Completamente verde è una delle box della collezione dei Segni Zodiacali: quella del segno del Toro (il mio segno, tra l’altro). Il colore non è casuale, ogni segno zodiacale ha un colore di riferimento preciso e quello del Toro è appunto il verde.

Ma il verde è un colore che piace anche nelle scatoline per la Cresima e la Prima Comunione e di qualche pianta grassa.

 

 

 

 

Proprietà e caratteristiche di chi lo ama e di chi lo odia

 

Il verde è un colore strettamente associato alla natura, all’ambiente e all’ecosostenibilità.

Questo colore rilassa mentalmente e fisicamente, riduce lo stress e dona un senso di calma. Stimola il sistema immunitario e regola i battiti cardiaci.

Chi ama questo colore è molto indipendente, deciso e individualista, crede nelle sue potenzialità, desidera impressionare gli altri e non accetta volentieri le critiche che riguardano i suoi modi di fare.

Chi invece lo rifiuta è frustrato, crede di non essere all’altezza delle proprie aspettative e si sente soffocato dagli obblighi.

Se indossi questo colore trasmette sicurezza empatia e calma.

Usato in eccesso denota eccessivo autocontrollo, tensione e resistenza ai cambiamenti.

 

Un colore che amo molto soprattutto in questa stagione. Mi piace circondarmi di verde ma anche indossarlo. E tu? Fammelo sapere come sempre nei commenti.

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